Vuoi goderti Capri come se fosse lì solo per te? Vuoi fuggire via dalle comitive di turisti che girano tra la Piazzetta e Via Camerelle? Allora questo è l'itinerario che fa per te! Siamo sicuri che lungo il cammino incontrerai solo qualche contadino di Anacapri e (pochi) escursionisti.
Il percorso tocca la Torre della Guardia e arriva fino Faro di Punta Carena passando per la campagna di Anacapri.
Qui vi proponiamo due alternative, una più breve e una più lunga.
Alternativa 1 - Percorso lungo
Arriva in autobus ad Anacapri e scendi alla fermata "Cimitero" (la seconda dopo Piazza Vittoria) e imbocca da lì Via La Migliera, un sentiero che si snoda tra coltivazioni di agrumi, vigneti e improvvisi squarci verso il mare.
Dopo 30 minuti sarai arrivato al Belvedere del Tuono: una terrazza aperta sul mare sconfinato e rocce bianche e appuntite.
Il nostro consiglio da insider
Fai una breve deviazione per il sentiero che si arrampica sulla tua sinistra per reggiungere un drammatico belvedere sui Faraglioni. Sulla strada troverai una Madonnina e una croce, messi lì perché fino a qualche decennio fa questo era un luogo di suicidi, come si racconta anche in 1934, il libro di Alberto Moravia ambientato a Capri.
Tornato al Belvedere del Tuono imbocca il sentiero che costeggia la montagna fino ad arrivare, in una ventina di minuti, alla Torre di Guardia, da dove partano i gradini per arrivare sulla via per Punta Carena.
Se vuoi fermarti per pranzo, alla Migliera c'è il ristorante Da Gelsomina, con grande piscina aperta nei mesi estivi. Di fronte c'è anche il Parco Filosofico che arricchisce i sentieri alberati e la macchia mediterranea con le frasi dei grandi pensatori d'Occidente.
Alternativa 2 - Percorso più breve
Arriva in autobus ad Anacapri e scendi al capolinea (Caprile) e prosegui a piedi lungo Via Nuova del Faro per circa 5 minuti prima di imboccare Via Vecchia del Faro (un vicoletto sul lato sinistro della strada).
Prosegui sulla destra per "Traversa via La Guardia", una stradina che si addentra per l'Anacapri più verace e contadina, lontana dalle rotte turistiche. Dopo 20 minuti si arriva alla Torre di Guardia, un antico fortino di avvistamento.
Vicino all'ingresso della torre c'è una scalinata in pietra che scende fino alla strada asfaltata che porta al Faro.
Due deviazioni lungo il cammino
Il fortino di Pino
Alla fine dei gradini risali la strada per qualche decina di metri e segui le indicazioni che portano al sentiero per il "Fortino di Pino". Attenzione: al ritorno la strada sarà poi tutta in salita e nei mesi estivi può essere molto faticoso risalire!
Il Fortino del Tombosiello
Prendi la strada che va verso il Fortino di Pino e a metà strada prosegui fino ad trovare una stradina sulla sinistra che conduce verso il Fortino del Tombosiello da dove si gode una vista spettacolare sul Faro di Punta Carena e sulla Cala di Limmo'''.
Ritornati sulla via asfaltata verso il Faro prendi la scorciatoia sulla destra che attraversa la pineta del Faro.
Al Faro puoi...
Concederti un po' di meritato riposo su un lettino del Lido del Faro
Rifocillarti con una caponata allo snack bar Da Antonio
Fare un tuffo in un mare da Bandiera Blu