Lo shopping a Capri

Le infinite tentazioni delle vetrine capresi

Lo shopping a Capri
Lo shopping a Capri
Lo shopping a Capri
Lo shopping a Capri
Lo shopping a Capri

Ci scommettiamo: in nessun altro luogo del mondo c'è una così alta concentrazione di boutique di lusso come a Capri, e più precisamente a Via Camerelle.
Nei 100 metri che separano l'hotel Quisisana dall'inizio di Via Tragara trovi tutti le più grandi firme della moda mondiale. Il paradiso delle shopaholic.
O più modestamente, un sogno da vivere ad occhi aperti ammirando le vetrine.

Se invece preferite acquistare prodotti tipici, che si trovano solo a Capri, beh, anche qui c'è l'imbarazzo della scelta.

I 3 souvenir capresi da portare a casa

  1. Un paio di sandali capresi

  2. Un profumo artigianale

  3. Una bottiglia di limoncello

Sandali

Un prodotto tipicamente caprese sono i sandali fatti a mano, un'elegante fusione tra artigianalità e tradizione locale. Acquistare un paio di sandali a Capri è un'esperienza unica: si entra in bottega, il calzolaio prende la misura del piede, si sceglie il tipo di suola e le fascette, e nel giro di circa un’ora si può già indossare un paio di sandali su misura, perfettamente adattati alla forma del piede. Ogni modello è realizzato interamente a mano con pellami di alta qualità e decorazioni che vanno dalle semplici strisce in cuoio ai più sofisticati modelli gioiello, arricchiti con cristalli Swarovski, perle e pietre dure.

Tra gli artigiani più celebri dell’isola spicca il nome di Canfora, storica bottega fondata nel 1946 da Amedeo Canfora nel cuore di Capri. La qualità e l'eleganza dei suoi sandali hanno conquistato star di Hollywood, teste coronate e icone di stile. Una delle clienti più affezionate era Jackie Kennedy, che amava così tanto i sandali Canfora da convincere il proprietario ad aprire la bottega a notte fonda, solo per lei, per poter scegliere i suoi modelli preferiti lontano dagli sguardi indiscreti.

Ancora oggi, i sandali capresi sono un simbolo di lusso discreto e artigianalità senza tempo, perfetti per chi vuole portare con sé un pezzo di Capri ai propri piedi. Passeggiando tra le vie del centro storico, troverete diverse botteghe che tramandano questa tradizione da generazioni, offrendo modelli personalizzati, dai più classici ai più sofisticati, per un tocco di eleganza in perfetto stile caprese.

Profumi

Tra i souvenir tipicamente capresi ci sono poi i profumi artigianali Carthusia, veri e propri simboli olfattivi dell’isola. Questi profumi vengono creati con metodi artigianali, facendo macerare fiori ed erbe aromatiche che crescono spontaneamente a Capri, come il gelsomino,il rosmarino e il mirto, regalando fragranze uniche che catturano l’essenza del Mediterraneo.

La tradizione della profumeria caprese ha radici antichissime, risalenti al 1400, quando i monaci della Certosa di San Giacomo scoprirono per caso l’arte della distillazione dei fiori. Si racconta che, in occasione di una visita della regina Giovanna d’Angiò, l’abate della Certosa raccolse un bouquet di fiori freschi e lo immerse in acqua. Dopo alcuni giorni, l’acqua assunse un profumo straordinario, dando così origine alla prima essenza caprese. Secoli dopo, nel 1948, la ricetta segreta dei monaci venne riscoperta e trasformata nel marchio Carthusia, che oggi continua a produrre profumi secondo le antiche tecniche tradizionali.

Passeggiando per le stradine di Capri, potrete visitare le boutique e i laboratori di Carthusia, dove i maestri profumieri lavorano ancora a mano, seguendo processi lenti e accurati per garantire la massima qualità delle fragranze. Il laboratorio principale si trova di fronte ai Giardini di Augusto e i negozi in varie zone dell'isola.

Limoncello

Ovviamente, non potete lasciare Capri senza fare incetta di prodotti enogastronomici, veri e propri tesori del gusto che raccontano la storia e le tradizioni dell’isola.

Il Limoncello: il profumo di Capri in un bicchiere

Il souvenir più iconico è senza dubbio una bottiglia di Limoncello DOC, il celebre liquore a base di limoni capresi. I limoni di Capri, più grandi e profumati rispetto ad altre varietà, sono la base di questa delizia dal colore dorato e dal sapore intenso e rinfrescante. La ricetta tradizionale prevede l’infusione delle scorze in alcol puro, con l’aggiunta di acqua e zucchero, senza conservanti né coloranti. Ogni sorso è un viaggio sensoriale tra i giardini di limoni e le terrazze vista mare dell’isola. In molte botteghe troverete anche varianti artigianali, prodotte in piccoli laboratori locali, perfette per un assaggio autentico della tradizione caprese.

La Torta Caprese: un dolce irresistibile

Se riuscite a resistere alla tentazione di mangiarla subito, un altro souvenir perfetto è la Torta Caprese, dolce simbolo dell’isola. Preparata con mandorle tritate e cacao, senza farina, è una torta dalla consistenza umida e dal sapore intenso, ideale per accompagnare un caffè o un bicchiere di Limoncello. La leggenda narra che sia nata per errore negli anni ‘20, quando un pasticcere caprese dimenticò di aggiungere la farina all’impasto, dando vita a questa meraviglia dal cuore morbido e croccante in superficie.

Le Strade dello Shopping

Due delle sue strade più emblematiche, Via Camerelle e Via Le Botteghe, incarnano due anime distinte dell'isola: da un lato, il lusso sfavillante delle grandi maison internazionali; dall’altro, l’essenza dell’artigianato locale e delle tradizioni radicate nel territorio.

Via Camerelle

Via Camerelle è la strada dove si concentrano tutte le boutique di alta moda. Giusto per fare qualche nome: cui troverete Chanel, Hermes, Dior, Gucci, Louis Vuitton, Bulgari... Tutto concentrato in poco più di duecento metri di passeggiata. La strada parte dall'icononico hotel Quisisana e arriva fino all'imbocco di Via Tragara, dove il panorama sul mare prende il posto dello sfavillio delle vetrine. E dire che 2000 anni fa questa strada ospitava le "camerelle" cioè cisterne romane che in epoca imperiale venivano utilizzate per raccogliere e conservare l’acqua piovana, fondamentale per l’approvvigionamento dell’isola. Si ritiene che queste cisterne facessero parte delle strutture di Villa Jovis, la grandiosa residenza dell'imperatore Tiberio, situata sulla cima orientale dell'isola. I mattoni delle cisterne sono ancora in piedi e ben visibili nelle arcate che si aprono ai lati della strada.

Via Le Botteghe

È forse la strada più caratteristica di Capri, parte dalla Piazzetta e arriva fino all'inizio di Via Tiberio, diventando nel tratto finale "via Fuorlovado". Fino a pochi decenni fa qui si trovavano tutte le botteghe del paese: il macellaio, il salumiere, il pescivendolo... Oggi resiste un fruttivendolo (il più fotografato di Instagram) e il pescivendolo che a ora di pranzo diventa un piccolo ristorante. Resta nella sua storica sede anche la libreria "La conchiglia", dove potete trovare tutto ciò che è stato scritto su Capri in eleganti edizioni. Via Le Botteghe è sicuramente il posto migliore se volete portare a casa un pezzo unico: c'è la gioielleria di Angela Puttini, con i suoi gioielli ispirati a Capri, la Capannina, specializzata in vino, dolci e piccoli oggetti per la casa, la Blu Boutique con abiti sartoriali ispirati al più raffinato stile caprese. Proseguendo lungo la strada poi troverete 100% Capri, famosa per i suoi elegantissimi completi in lino.

Guarda anche i migliori negozi online