"Che si fa stasera?" - La domanda di rito a Capri si fa in Piazzetta, all'ora dell'aperitivo, seduti ai tavolini di vimini all'aperto.
Un appuntamento irrinunciabile per cominciare a immergersi nel ritmo dolce e lento dell'isola. Uno o due drink, senza fretta in Piazzetta o nelle traverse di Via Le Botteghe, e poi si va a cena.
È solo verso mezzanotte che i locali notturni, concentrati per lo più lungo la via del Quisisana, cominciano ad animarsi. Tra i locali tipici di Capri ci sono "le taverne", dove si suona dal vivo e si balla e si canta al ritmo di tarantella o dei grandi classici della canzone napoletana come "O' surdat 'nnamurat", "O' Sarracino" e "Torna a Surriento".
La più famosa, diventata ormai una istituzione a Capri, è sicuramente la Taverna Anema e Core di Gianluigi Lembo, erede del mitico Guido, che da oltre vent'anni raccoglie nel suo locale vacanzieri, isolani e star del jet set internazionale per balli scatenati sulle note della tradizione napoletana e non solo da mezzanotte all'alba.
I locali notturni a Capri
Number One - Via V. Emanuele 55
Number Two Club - Via Camerelle, 1
Taverna Anema e Core - Via Sella Orta, 39/a
VV Club Capri - Via V. Emanuele, 45
La movida caprese è particolarmente vivace durante i weekend e nei mesi estivi. Nel resto dell'anno e dal lunedì al giovedì non sono molte le opportunità di divertimento notturno....
Come mi vesto per una serata a Capri?
Lo stile a Capri è molto informale, ognuno è libero di vestirsi come crede. Solo in alcuni ristoranti più formali (ad esempio quelli dei grandi alberghi) è gradito il pantalone lungo per gli uomini. Per le donne: lasciate pure a casa i tacchi, scomodi e fuori luogo per le ripide stradine capresi e prendete esempio d Brigitte Bardot e Jackie Kennedy che indossavano solo sandali capresi rasoterra.